
Cosa mangia un bambino sano? Consigli per un’alimentazione giusta
La dieta dei bambini deve essere varia ed equilibrata. Ecco gli errori da evitare per allontanare il rischio di obesità e sovrappeso
La crescita di un bambino è un fenomeno complesso che prevede cambiamenti fisici, cognitivi e psicologici. Alla base di uno sviluppo corretto ci sono elementi genetici e ambientali; tra questi, gioca un ruolo fondamentale l’alimentazione di ogni giorno.
Gli errori evitare nella dieta dei nostri figli
I regimi alimentari dei nostri bambini sono spesso sbagliati: ricchi di alcuni nutrienti come carboidrati semplici, proteine animali e grassi saturi; poveri di altri elementi fondamentali come fibre, vitamine (soprattutto la vitamina D) e minerali tra cui calcio e ferro. Da questa dieta disequilibrata possono derivare malnutrizioni per eccesso (per lo più sovrappeso e obesità) e per difetto (magrezza eccesiva, sino a un quadro di tipo anoressico).
Spesso alla base di tutto ci sono proposte alimentari non corrette da parte dei genitori e rifiuti dei figli piccoli che dicono no ad alcuni alimenti fondamentali come verdura, frutta, pesce e legumi con un semplice “non mi piace”.
I rischi? Sovrappeso e obesità
Il sovrappeso e l’obesità, in particolare, sono tra i problemi più diffusi e riguardano almeno 1/3 dei nostri ragazzi. Possono portare anche a patologie gravi come diabete, disturbi al fegato, colesterolo, ipertensione arteriosa e persino problematiche psicologiche e di tipo articolare. Le cause vanno ricercate, certamente, in abitudini alimentari sbagliate ma anche in altri fattori, come l’assenza di attività fisica.
Le proteine animali, amiche o nemiche?
Tra gli errori alimentari più frequenti, troviamo l’eccesso di proteine animali, soprattutto derivate dal latte vaccino, nei primi anni di vita. Questo non significa tuttavia che escludere dalla dieta quotidiana le proteine animali sia una scelta adatta ad assicurare una crescita ottimale.
Rinunciare alle proteine animali può favorire lo sviluppo di alcuni deficit nutrizionali che possono portare alle forme di malnutrizione acuta e cronica di cui dicevamo. E nella dieta del bambino non devono assolutamente mancare la vitamina B12, il ferro e lo zinco fornite dalle proteine animali.
Giuseppe Stefano Morino
Comitato scientifico COSNALA