Hot club
Il piccante è consigliato a un pubblico adulto.
Ma anche no.
Provolone Valpadana D.O.P.
EMILIA ROMAGNA, LOMBARDIA, TRENTINO, VENETO
Formaggio semiduro a pasta filata, a media e lunga stagionatura, con latte crudo intero di vacca. Viene prodotto nelle tipologie Dolce e Piccante.
Sapore
Il sapore è delicato per il tipo Dolce, più deciso per quello Piccante.
Utilizzo
Il tipo Dolce è ideale, tagliato a cubetti, per farcire insalate o per la preparazione di antipasti; particolarmente gustoso abbinato a pere, noci e pane; da solo condito con sale, pepe, olio extravergine di oliva ed erbe aromatiche. Il tipo Piccante è delizioso accompagnato con riccioli di burro fresco.
Il Piccante si presta inoltre come ingrediente di molte ricette, dalle torte salate ai soufflé, dai secondi di pesce a quelli di carne.
Vini
Provolone Valpadana dolce: vini bianchi, come ad esempio Ortrugo, Colli Orientali del Friuli Chardonnay. Provolone Valpadana piccante: vini rossi come (es. Ghemme o Oltrepò Pavese Bonarda).
Curiosità
Il Provolone Valpadana si produce nell’area geografica specificata dalla seconda metà dell’Ottocento e benché la tipologia di formaggio a pasta filata sia di origine meridionale, nel Novecento si è affermato come prodotto dell’Italia settentrionale.
Il diffondersi della produzione del Provolone Valpadana fu favorito dalle capacità tecniche di caseificazione proprie dei produttori padani sviluppatesi nel tempo grazie alle caratteristiche dell’area geografica particolarmente idonee all’allevamento di vacche che offriva grandi quantità di latte per la trasformazione.
Qualità
D.O.P.
Pecorino Siciliano D.O.P.
SICILIA
Formaggio a pasta dura, semicotta, a media e lunga stagionatura, prodotto con latte ovino.
Sapore
Piccante caratteristico.
Utilizzo
Formaggio da pasteggio, in special modo se consumato fresco o semi-stagionato, o da grattugia per insaporire i primi piatti, ma anche in abbinamento a pane e olive che tendono ad attenuarne il sapore piuttosto piccante.
Vini
Si sposa bene con i vini rossi DOP siciliani, meglio se corposi (es: Nero d'Avola).
Curiosità
Di antichissima origine come tutti i pecorini, è storicamente presente in Sicilia in quanto legato a locali sistemi di agricoltura e pastorizia, che nel tempo hanno configurato uno specifico ed univoco standard produttivo. A motivo della tradizione comune alla pastorizia isolana, la denominazione geografica si richiama all'intera regione. Già nel mondo greco classico venne redatta una "carta dei formaggi" nella quale erano compresi i pecorini di Sicilia. Anche Plinio, a cui si deve la prima classificazione dei caci nazionali ed esteri, cita tra i migliori i pecorini di Agrigento.
Qualità
D.O.P.
Provolone del Monaco D.O.P.
CAMPANIA
Formaggio semiduro a pasta filata, stagionato e prodotto esclusivamente con latte crudo vaccino ottenuto per almeno il 20% da bovine di razza Agerolese e per la quota restante da razze diverse, allevate esclusivamente nella zona di produzione. Il Provolone del Monaco DOP ha forma simile a quella di un melone allungato ovvero di pera senza testina, suddiviso in un minimo di sei facce.
Sapore
Il sapore è dolce e burroso, contraddistinto da un piacevole gusto variamente piccante, che si fa più penetrante ed intenso con il protrarsi della stagionatura.
Utilizzo
Il suo sapore caratteristico lo rende molto apprezzato anche come formaggio da tavola. Utilizzato come ingrediente in numerose ricette della cucina napoletana.
Vini
Particolarmente indicato l’abbinamento con un vino rosso come il Penisola Sorrentina DOP, soprattutto per il formaggio più stagionato.
Curiosità
La specificità del Provolone del Monaco è il risultato di un insieme di fattori tipici dell’area dei Monti Lattari - Penisola Sorrentina, in particolare delle caratteristiche organolettiche del latte prodotto esclusivamente da bovini allevati sul territorio. Si tratta della razza bovina autoctona Agerolese che, selezionata negli anni da un ambiente avverso, soprattutto privo di pascoli, e da ricoveri di fortuna, aveva acquisito caratteri di rusticità e resistenza e, nonostante una scadente alimentazione, era in grado di produrre una discreta quantità di latte dalle eccellenti caratteristiche organolettiche. L'allevamento dei bovini nei Monti Lattari risale addirittura al 264 a.C., epoca in cui i Picentini, i primi abitanti di questi monti, trasformarono lo spazio sottratto ai boschi in terreno coltivabile e incominciarono l'attività di allevamento di animali domestici, specialmente di bovini ad attitudine lattifera.
Qualità
D.O.P.
Formadi Frant
FRIULI VENEZIA GIULIA
Formaggio a pasta semidura, a breve stagionatura. La preparazione del Formadi Frant è una delle più consolidate tradizioni della Carnia. Veniva anticamente impiegato come sistema di recupero e conservazione di formaggi che presentavano difetti o alterazioni tali da richiedere altrimenti un consumo molto rapido.
Sapore
Marcato, leggermente piccante con contrasto tra dolce e piccante.
Utilizzo
Tradizionalmente accompagnato alla polenta e alle patate lesse. Usato nella realizzazione di sughi, zuppe, fondute.
Vini
Rossi del territorio, caldi, morbidi, armonici, di medio corpo e con buona persistenza aromatica, come il Friuli Grave. Viene proposto anche l’abbinamento con vini passiti o liquorosi.
Curiosità
Formaggio di tradizione familiare, è menzionato in numerosi libri di cucina friulana. Gli anziani ricordano la pratica di produzione, anche se mancano note a stampa sull’argomento.
Qualità
P.A.T.
Brusso della Valle Arroscia (Brus, Brussu)
LIGURIA
Ricotta fermentata con pasta di colore bianco grigiastro e consistenza cremosa. Il prodotto matura in una settimana circa, in cantina, dove viene mescolato quotidianamente.
Sapore
Il sapore è più o meno piccante a seconda della stagionatura.
Utilizzo
A tavola viene spesso utilizzato come antipasto, servito su fette di pane di Triora, condito con olio EVO, sale e una leggera macinata di pepe.
Impiegato in cucina per condire la pasta o le patate al cartoccio.
Vini
Predilige vini rossi giovani, morbidi (come ad esempio il Riviera Ligure di Ponente Rossese), freschi, con buone caratteristiche olfatto-gustative.
Curiosità
Si ritiene che il nome derivi dalla parola dialettale piemontese “brusé”, cioè “bruciare”, in conseguenza della sensazione gustativa molto piccante all’assaggio.
Qualità
P.A.T.
Pecorino marcetto (Cacio marcetto)
ABRUZZO
Formaggio a pasta cremosa, spalmabile, a lunga maturazione, ottenuto dal formaggio pecorino su cui si sviluppa la Piophila casei, una larva di mosca.
Sapore
Il sapore è molto piccante, con odore forte e penetrante.
Utilizzo
Può essere consumato con pane fresco o spalmato su una bruschetta.
Vini
Apprezza il vino rosso, corposo.
Curiosità
È prodotto su tutto il territorio della regione Abruzzo, soprattutto nelle aree interne, ma la zona di maggior produzione è quella di Castel del Monte, in provincia di L'Aquila.
Qualità
P.A.T.
Godiamoci tutti gli altri
Uno spettacolo di sapori, dal più sofisticato al piccante per adulti, dal duro implacabile al delicato per tutta la famiglia.