Montasio D.O.P.
FRIULI VENEZIA GIULIA, VENETO
Formaggio a pasta dura e cotta, prodotto esclusivamente con latte vaccino. Caratterizzato da quattro tipologie di stagionatura: Fresco, Semistagionato, Stagionato, Stravecchio.
Sapore
Ha sapore morbido e delicato. Il tipo Mezzano (o Semistagionato) ha sapore più deciso con pienezza particolare; lo Stagionato ha sapore forte, deciso e aromatico con piccantezza non eccessiva, infine lo Stravecchio ha sapore particolarmente forte, deciso e aromatico.
Utilizzo
Ottimo come formaggio da pasto.
Ottimo come formaggio da pasto. Si presta anche come ingrediente per realizzare antipasti, insaporire primi e secondi piatti, ma anche per la preparazione di dessert.
Vini
Il Montasio DOP Fresco si sposa con i vini secchi ed aromatici, il Semistagionato con il Tocai friulano o con un Merlot, lo Stagionato trova un ottimo abbinamento con il Raboso del Piave.
Curiosità
Prodotto in due regioni, Friuli Venezia Giulia e Veneto, con latte di vacca. Ha preso il nome dal gruppo montuoso delle Alpi Giulie, sulle quali, fin dal 1200 veniva, esercitato l'alpeggio. Testimonianze scritte della pratica dell'alpeggio e della produzione del formaggio, in cui si conferma il pagamento in formaggio a fronte del diritto del pascolamento degli armenti sulle malghe del Montasio, risalgono al ‘400.
Qualità
D.O.P.
Fromadi Frant
FRIULI VENEZIA GIULIA
Formaggio a pasta semidura, a breve stagionatura. La preparazione del Formadi Frant è una delle più consolidate tradizioni della Carnia. Veniva anticamente impiegato come sistema di recupero e conservazione di formaggi che presentavano difetti o alterazioni tali da richiedere altrimenti un consumo molto rapido.
Sapore
Marcato, leggermente piccante con contrasto tra dolce e piccante.
Utilizzo
Tradizionalmente accompagnato alla polenta e alle patate lesse. Usato nella realizzazione di sughi, zuppe, fondute.
Vini
Rossi del territorio, caldi, morbidi, armonici, di medio corpo e con buona persistenza aromatica, come il Friuli Grave. Viene proposto anche l’abbinamento con vini passiti o liquorosi.
Curiosità
Formaggio di tradizione familiare, è menzionato in numerosi libri di cucina friulana. Gli anziani ricordano la pratica di produzione, anche se mancano note a stampa sull’argomento.
Qualità
P.A.T.
Formaggio Asìno
FRIULI VENEZIA GIULIA
Formaggio a pasta compatta (Asìno classico) e cremosa, spalmabile (Asìno morbido) a breve o media stagionatura. Viene prodotto in forma cilindrica a scalzo dritto e facce piane (Asìno classico) e in forma quadrata (Asìno morbido).
Sapore
Gusto sapido e leggermente piccante, pronunciato per l’Asìno classico, più delicato per l’Asìno morbido.
Utilizzo
Si consuma con la polenta, come da tradizione friulana, oppure come ingrediente di insalate fresche, assieme a sedano e funghi, o accompagnato da patate lessate.
Vini
Si abbina a vini locali, come Merlot, Tocai e Sauvignon.
Curiosità
Il formaggio Asìno classico e morbido viene anche chiamato "formaggio salato classico e morbido del Friuli", "formadi salmistrà" o "formàio furlàn".
La prima fonte certa in cui troviamo notizia di questo prodotto è dello storico Enrico Palladio, scritta in latino "Rerum Foroiuliensium" nel 1659: “qui Asinum vocant ab Aso pago…” (che chiamavano Asìno dal paese Asio).
Tra le memorie storiche, una lettera del 1749 che il Vescovo di Concordia, Giacomo Maria Erizzo, inviò ad un certo Pievano d’Asio per assicurarsi una adeguata scorta di formaggio Asìno: “… siamo ora al tempo delli formaggi asìni, non vorrei che mi succedesse qualche disguido per tali frutti…”.
Altri documenti (un bando del 1775 che riporta i prezzi del formaggio Asìno e i Calmieri su carni e formaggi del 1812), attestano la diffusione e l’importanza di tale prodotto sul mercato locale.
Qualità
P.A.T.
Cuincir
FRIULI VENEZIA GIULIA
Latticino di ricotta, di breve stagionatura, spalmabile. La ricotta fresca viene impastata con aggiunta di sale, pepe e aromatizzata lievemente con semi di finocchio selvatico. Normalmente preparato durante il periodo d’alpeggio per essere poi consumato durante il periodo autunno-inverno-primaverile (fino alla nuova stagione d’alpeggio).
Sapore
Odore pungente, piacevolmente piccante.
Utilizzo
Si consiglia l'accostamento con verdure cotte.
Vini
L’abbinamento tradizionale è con vini rossi del territorio, morbidi, armonici, di corpo e con buona persistenza aromatica (es: Cabernet Franc).
Curiosità
La preparazione del Cuncir è una delle più consolidate tradizione dell'attività di alpeggio e trasformazione dei prodotti dello stesso. Tutte le malghe e le aziende della montagna friulana producevano e conservavano tale prodotto che, per sapore e gusto particolare, risulta gradevole al consumo soprattutto nei periodi invernali.
Qualità
P.A.T.
Formai del Cit
FRIULI VENEZIA GIULIA
Formaggio grasso, fresco, a pasta molle, spalmabile. Nasce dall’utilizzo di avanzi di formaggio o di formaggi di qualità scadente. Viene prodotto nella Val Tramontina, nel comune di Tramonti di Sopra.
Sapore
Odore forte e sapore un po’ piccante.
Utilizzo
Si accosta a polenta o si spalma su pane casereccio, anche caldo, oppure viene aggiunto a paste e zuppe di cereali.
Vini
Rossi corposi (esempio Cabernet) o bianchi dolci (es: Verduzzo friulano).
Curiosità
Deve il suo nome al “cìt”, con cui veniva indicato il “vaso di pietra” usato per conservare l’impasto aromatizzato a base di formaggio. Ancora oggi il “formai del cìt” è preparato con il procedimento tradizionale, patrimonio familiare tramandato oralmente da padre in figlio. Questa piccola produzione gode tutt’ora di una certa notorietà, tanto che gli estimatori arrivano appositamente a Tramonti di Sopra per acquistarlo, soprattutto d’estate e in prossimità di festività.
Qualità
P.A.T.
Uno meglio dell'altro
Uno spettacolo di sapori, dal più sofisticato al piccante per adulti, dal duro implacabile al delicato per tutta la famiglia.