Versa poco olio in un bicchiere e scaldalo tappandolo con una mano e roteandolo sul palmo dell’altra. Nelle degustazioni ufficiali si utilizza un bicchierino in vetro blu cobalto che non permette di distinguere il colore del contenuto.

All’olfatto si possono riscontrare pregi o difetti dell’olio. I pregi sono riconducibili a sensazioni erbacee, vegetali o di frutta secca. Profumi sgradevoli difficilmente possono essere segnale di un olio di qualità.

Assumi una piccola quantità di olio. Prima di ingerirlo, aspira un po’ d’aria, per diffondere l’olio nel cavo orale. Questa operazione si chiama strippaggio e nella sensazione retronasale che ne consegue si possono riconoscere gli stessi sentori riscontrati all’olfatto.

Verde e giallo si mescolano in sfumature infinite. Il colore dell’olio, però, non ha alcuna importanza nella valutazione qualitativa.