Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Campania (SA).
Varietà/Cultivar: Rotondella, Frantoio Carpellese o Nostrale, da sole o congiuntamente, per almeno il 65%; Ogliarola e Leccino in misura non superiore al 35%. Possono concorrere anche altre varietà presenti nella zona in misura non superiore al 20%.
Sapore: fruttato con media o debole sensazione di amaro e leggera sensazione di piccante;
Profumo: di fruttato medio alto;
Colore: dal verde al giallo paglierino più o meno intenso.
Sentito dire (le curiosità): è un olio dalle radici antichissime, in quanto deriva da varietà da sempre presenti nel territorio. L’area è fortemente vocata alla coltivazione dell’olivo e delle sue innumerevoli varietà.
Abbinamenti in cucina: a crudo sui piatti tradizionali della cucina mediterranea.
Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Campania (SA).
Varietà/Cultivar: Rotondella, Frantoio Carpellese o Nostrale, da sole o congiuntamente, per almeno il 65%; Ogliarola e Leccino in misura non superiore al 35%. Possono concorrere anche altre varietà presenti nella zona in misura non superiore al 20%.
Sapore: fruttato con media o debole sensazione di amaro e leggera sensazione di piccante;
Profumo: di fruttato medio alto;
Colore: dal verde al giallo paglierino più o meno intenso.
Sentito dire (le curiosità): è un olio dalle radici antichissime, in quanto deriva da varietà da sempre presenti nel territorio. L’area è fortemente vocata alla coltivazione dell’olivo e delle sue innumerevoli varietà.
Abbinamenti in cucina: a crudo sui piatti tradizionali della cucina mediterranea.