Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Lombardia (BS, CO, BG, LC).
Varietà/Cultivar: Leccino in misura non inferiore al 40%; Frantoio, Casaliva, Pendolino e Sbresa, da sole o congiuntamente, in misura non superiore al 60%. Possono concorrere altre varietà presenti negli oliveti in misura non superiore al 20%.
Sapore: fruttato con leggera sensazione di amaro e piccante;
Profumo: di fruttato medio-leggero;
Colore: verde-giallo.
Sentito dire (le curiosità): in Lombardia la coltivazione dell’olivo risale all’epoca preromana. Sulle pendici dei laghi lombardi, infatti, si trovano ruderi di frantoi. Ma è intorno al lago di Garda che si registrano testimonianze antichissime: gli studiosi hanno reperito noccioli interi in ciotole e vasi di età preistorica!
Abbinamenti in cucina: piatti a base di pesce, antipasti e preparazioni di pasticceria.
Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Lombardia (BS, CO, BG, LC).
Varietà/Cultivar: Leccino in misura non inferiore al 40%; Frantoio, Casaliva, Pendolino e Sbresa, da sole o congiuntamente, in misura non superiore al 60%. Possono concorrere altre varietà presenti negli oliveti in misura non superiore al 20%.
Sapore: fruttato con leggera sensazione di amaro e piccante;
Profumo: di fruttato medio-leggero;
Colore: verde-giallo.
Sentito dire (le curiosità): in Lombardia la coltivazione dell’olivo risale all’epoca preromana. Sulle pendici dei laghi lombardi, infatti, si trovano ruderi di frantoi. Ma è intorno al lago di Garda che si registrano testimonianze antichissime: gli studiosi hanno reperito noccioli interi in ciotole e vasi di età preistorica!
Abbinamenti in cucina: piatti a base di pesce, antipasti e preparazioni di pasticceria.