Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Sicilia (CT).
Varietà/Cultivar: Nocellara Etnea, presente negli oliveti in misura non inferiore al 65%. Possono concorrere le varietà presenti nella zona: la Moresca, la Tonda Iblea, l’Ogliarola Messinese, la Biancolilla, la Brandofina e l’Olivo di Castiglione, in percentuali variabili e fino a un massimo del 35%.
Sapore: fruttato, con sensazione leggera di amaro e piccante;
Profumo: di fruttato leggero;
Colore: giallo-oro con riflessi verdi.
Sentito dire (le curiosità): il clima ventilato e il terreno vulcanico costituiscono un unicum capace di conferire all’olio caratteristiche uniche e irripetibili.
Abbinamenti in cucina: arrosti di pesce, minestre di legumi e a crudo su bruschette e ortaggi freschi.
Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Sicilia (CT).
Varietà/Cultivar: Nocellara Etnea, presente negli oliveti in misura non inferiore al 65%. Possono concorrere le varietà presenti nella zona: la Moresca, la Tonda Iblea, l’Ogliarola Messinese, la Biancolilla, la Brandofina e l’Olivo di Castiglione, in percentuali variabili e fino a un massimo del 35%.
Sapore: fruttato, con sensazione leggera di amaro e piccante;
Profumo: di fruttato leggero;
Colore: giallo-oro con riflessi verdi.
Sentito dire (le curiosità): il clima ventilato e il terreno vulcanico costituiscono un unicum capace di conferire all’olio caratteristiche uniche e irripetibili.
Abbinamenti in cucina: arrosti di pesce, minestre di legumi e a crudo su bruschette e ortaggi freschi.