Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Lazio (VT).
Varietà/Cultivar: Frantoio, Caninese e Leccino, presenti per almeno il 90%, da sole o congiuntamente. È ammessa la presenza negli oliveti, in percentuale massima del 10 %, di altre varietà.
Sapore: di fruttato medio con equilibrato retrogusto di amaro e piccante;
Profumo: fruttato che ricorda il frutto sano, fresco, raccolto al punto ottimale di maturazione;
Colore: verde smeraldo con riflessi dorati.
Sentito dire (le curiosità): l’olivo è presente nei territori della Tuscia sin dal VI sec. a.C. Lo testimoniano reperti archeologici rinvenuti nelle tombe etrusche.
Abbinamenti in cucina: molti piatti della gastronomia italiana.
Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Lazio (VT).
Varietà/Cultivar: Frantoio, Caninese e Leccino, presenti per almeno il 90%, da sole o congiuntamente. È ammessa la presenza negli oliveti, in percentuale massima del 10 %, di altre varietà.
Sapore: di fruttato medio con equilibrato retrogusto di amaro e piccante;
Profumo: fruttato che ricorda il frutto sano, fresco, raccolto al punto ottimale di maturazione;
Colore: verde smeraldo con riflessi dorati.
Sentito dire (le curiosità): l’olivo è presente nei territori della Tuscia sin dal VI sec. a.C. Lo testimoniano reperti archeologici rinvenuti nelle tombe etrusche.
Abbinamenti in cucina: molti piatti della gastronomia italiana.