Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Abruzzo (PE).
Varietà/Cultivar: da sole o congiuntamente (negli oliveti in misura non inferiore all’80%), Dritta, Leccino e Toccolana. Possono concorrere altre varietà presenti negli oliveti nella misura massima del 20%.
Sapore: fruttato;
Profumo: fruttato medio alto;
Colore: dal giallo paglierino al verde chiaro.
Sentito dire (le curiosità): la zona in cui viene prodotto l’Aprutino Pescarese DOP è l’ideale per un olio di altissima qualità. Il territorio, che si trova tra le catene del Gran Sasso e della Majella, presenta infatti un clima particolarmente temperato e un terreno che esalta il pregio dell’olio.
Abbinamenti in cucina: sia a crudo che per fritture, sughi e salse. Ottimo su zuppe di legumi e piatti a base di carne e come ingrediente di piatti tipici della cucina pescarese, come il brodetto (zuppa di pesce con prezzemolo, pane fritto, vino bianco secco e pomodoro fresco).
Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Abruzzo (PE).
Varietà/Cultivar: da sole o congiuntamente (negli oliveti in misura non inferiore all’80%), Dritta, Leccino e Toccolana. Possono concorrere altre varietà presenti negli oliveti nella misura massima del 20%.
Sapore: fruttato;
Profumo: fruttato medio alto;
Colore: dal giallo paglierino al verde chiaro.
Sentito dire (le curiosità): la zona in cui viene prodotto l’Aprutino Pescarese DOP è l’ideale per un olio di altissima qualità. Il territorio, che si trova tra le catene del Gran Sasso e della Majella, presenta infatti un clima particolarmente temperato e un terreno che esalta il pregio dell’olio.
Abbinamenti in cucina: sia a crudo che per fritture, sughi e salse. Ottimo su zuppe di legumi e piatti a base di carne e come ingrediente di piatti tipici della cucina pescarese, come il brodetto (zuppa di pesce con prezzemolo, pane fritto, vino bianco secco e pomodoro fresco).