Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Lazio (RI e RM).
Varietà/Cultivar: Carboncella, Leccino, Raja, Pendolino, Frantoio, Moraiolo, Olivastrone, Salviana, Olivago e Rosciola per almeno il 75%, da sole o congiuntamente.
Sapore: fruttato, vellutato, uniforme, aromatico, dolce, amaro e piccante per gli oli freschissimi;
Profumo: fruttato;
Colore: giallo – verde con sfumature oro.
Sentito dire (le curiosità): il territorio della Sabina, ricco di oliveti secolari, inizia da Roma e si estende dalla riva sinistra del Tevere ai Monti Sabini.
Abbinamenti in cucina: a crudo su bruschette, pinzimonio, carpacci e crostacei. Ottimo per la preparazione di ragù di carne e di pesce, sughi, grigliate, brasati, arrosti, cacciagione e fritture.
Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Lazio (RI e RM).
Varietà/Cultivar: Carboncella, Leccino, Raja, Pendolino, Frantoio, Moraiolo, Olivastrone, Salviana, Olivago e Rosciola per almeno il 75%, da sole o congiuntamente.
Sapore: fruttato, vellutato, uniforme, aromatico, dolce, amaro e piccante per gli oli freschissimi;
Profumo: fruttato;
Colore: giallo – verde con sfumature oro.
Sentito dire (le curiosità): il territorio della Sabina, ricco di oliveti secolari, inizia da Roma e si estende dalla riva sinistra del Tevere ai Monti Sabini.
Abbinamenti in cucina: a crudo su bruschette, pinzimonio, carpacci e crostacei. Ottimo per la preparazione di ragù di carne e di pesce, sughi, grigliate, brasati, arrosti, cacciagione e fritture.