Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Sicilia (TP).
Varietà/Cultivar: Cerasuola e Nocellara del Belice, da sole o congiuntamente, in misura non inferiore all’80%. Possono concorrere altre varietà presenti negli oliveti, in misura non superiore al 20%.
Sapore: di fruttato con sensazione leggera di piccante e di amaro;
Profumo: netto di oliva con eventuali toni erbacei;
Colore: verde con eventuali riflessi giallo oro.
Sentito dire (le curiosità): l’olivo è il re del paesaggio intorno alla provincia di Trapani. Arrivato ai tempi dei Fenici e dei Greci, si diffuse con gli Arabi e gli Spagnoli (ancora oggi, sono visibili oliveti piantati da questi ultimi). La coltivazione raggiunse il massimo splendore con i Borboni.
Abbinamenti in cucina: a crudo su pietanze a base di pesce.
Tipologia: DOP.
Areale produttivo: Sicilia (TP).
Varietà/Cultivar: Cerasuola e Nocellara del Belice, da sole o congiuntamente, in misura non inferiore all’80%. Possono concorrere altre varietà presenti negli oliveti, in misura non superiore al 20%.
Sapore: di fruttato con sensazione leggera di piccante e di amaro;
Profumo: netto di oliva con eventuali toni erbacei;
Colore: verde con eventuali riflessi giallo oro.
Sentito dire (le curiosità): l’olivo è il re del paesaggio intorno alla provincia di Trapani. Arrivato ai tempi dei Fenici e dei Greci, si diffuse con gli Arabi e gli Spagnoli (ancora oggi, sono visibili oliveti piantati da questi ultimi). La coltivazione raggiunse il massimo splendore con i Borboni.
Abbinamenti in cucina: a crudo su pietanze a base di pesce.